ECOBONUS

Soluzioni che parlano di noi

L’ECOBONUS TENDE DA SOLE E’ VALIDO SOLO PER IL MERCATO ITALIANO

Anche nel 2023 e nel 2024 in Italia è possibile usufruire del bonus tende da sole, che rientra tra gli Ecobonus (Ecobonus e Superbonus).

Oltre ai bonus previsti per la ristrutturazione edilizia e l’efficientamento energetico, esiste questa agevolazione per l’acquisto e l’installazione di schermature che proteggano zone dell’abitazione dal sole.

 

Il bonus tende da sole è un’agevolazione fiscale prevista per l’acquisto e l’istallazione di schermature solari o chiusure mobili oscuranti. Consiste in una detrazione d’imposta pari al 50% delle spese totali sostenute, fino a 60.000 euro, per unità immobiliare (la somma massima detraibile è 30.000 euro). Si può fruire anche su più immobili di un unico proprietario per singola abitazione. Il bonus tende da sole rientra nell’Ecobonus ordinario, ma può rientrare anche nel Superbonus del 90%.

CHE COS’E L’ECOBONUS

Il bonus tende da sole è un’agevolazione fiscale prevista per l’acquisto e l’istallazione di schermature solari o chiusure mobili oscuranti, come parte della Riqualificazione Energetica. Consiste in una detrazione d’imposta pari al 50% delle spese totali sostenute, fino a 60.000 euro, per unità immobiliare (la somma massima detraibile è 30.000 euro).

Si può fruire anche su più immobili di un unico proprietario per singola abitazione. Il bonus tende da sole rientra nell’Ecobonus ordinario, ma può rientrare anche nel Superbonus del 90%.
COME FUNZIONA L’ECOBONUS

Il bonus per le tende da sole consente di avere uno sconto del 50% sull’acquisto per importi di spesa fino a 60.000 euro. Dal punto di vista fiscale, si ottiene una detrazione IRPEF in 10 anni a rate.

Mentre, se si ha diritto al SUPERBONUS, è possibile ottenere la cessione del credito da parte dell’impresa incaricata all’intero progetto. Il progetto può includere oltre all’impiantistica e alle opere murarie anche gli infissi e le tende da sole.
DURATA DELL’INCENTIVO

La scadenza del bonus tende è fissata al 31 dicembre 2024.

Il nuovo bonus ha sempre il valore del 50%, salvo eventuali modifiche che potrebbero essere comunicate da ENEA.
CHI PUÒ USUFRUIRE DELL’ECOBONUS TENDE

Possono chiedere il bonus tende da sole tutti i contribuenti che:

• Hanno una proprietà residenziale, inclusi coniuge o parenti fino al terzo grado;

• I proprietari di parti comuni di edifici residenziali (condomini); • Sostengono le spese di riqualificazione energetica; • possiedono un diritto reale sulle unità immobiliari parte dell’edificio.

REQUISITI DELLE TENDE

Secondo quanto riepilogato dall’ENEA, è agevolabile l’installazione di sistemi di schermatura che rientrano in quelli previsti dall’allegato M al Decreto Legislativo 29 dicembre 2006, n. 311. L’agevolazione fiscale riguarda, dunque, tende solari, schermature solari, tapparelle o altre coperture mobili interne o esterne.

In particolare, le schermature devono essere applicate in modo solidale con l’involucro edilizio e non liberamente montabili o smontabili dall’utente. Le schermature devono essere a protezione di una superficie vetrata, installate all’interno o all’esterno della superficie vetrata, tende mobili oppure schermature “tecniche”.

Le “chiusure oscuranti” possono essere in combinazione con vetrate o autonome (aggettanti). Nel caso di sola sostituzione di chiusure oscuranti, la nuova installazione deve possedere un valore della resistenza termica supplementare superiore a quella della precedente installazione affinché venga conseguito un risparmio energetico. Per le “chiusure oscuranti” (ad esempio persiane, avvolgibili, tapparelle) sono ammessi tutti gli orientamenti.

Per le “schermature solari” (ad esempio tende da sole, veneziane, tende a rullo, tende a bracci) sono ammessi gli orientamenti da “est” a “ovest” passando per “sud” e sono pertanto esclusi “nord”, “nord-est” e “nord-ovest”. Inoltre, devono possedere un valore del fattore di trasmissione solare totale accoppiato al tipo di vetro della superficie vetrata protetta inferiore o uguale a 0,35 valutato con riferimento al vetro tipo C secondo la norma UNI EN 14501.

Devono essere rispettate le pertinenti norme nazionali e locali vigenti in materia urbanistica, edilizia, di efficienza energetica e di sicurezza (impianti, ambiente, lavoro).

Inoltre, gli edifici per i quali si richiede l’agevolazione devono essere “esistenti” alla data d’inizio dei lavori, ossia accatastati o con richiesta di accatastamento in corso. Devono anche essere in regola con il pagamento di eventuali tributi.

LIMITI DI SPESA

Per il bonus tende da sole è concesso un tetto di spesa massimo pari a 60.000 euro. Altro limite da rispettare riguarda il costo delle schermature al metro quadrato, per cui la spesa massima concessa per l’acquisto sarà di 276 euro/mq per ogni tenda.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili per le quali spetta la detrazione fiscale comprendono la fornitura e posa in opera di schermature solari o chiusure oscuranti tecniche. Inoltre, eventuale smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti.

La fornitura e messa in opera di meccanismi automatici di regolazione e controllo delle schermature sono ammesse. Le prestazioni professionali (produzione della documentazione tecnica necessaria, direzione dei lavori etc.) e le opere provvisionali e accessorie sono incluse.

Non è strettamente necessario che vengano svolte sostituzioni degli infissi per poter accedere al bonus tende per il 2023.

BONUS TENDE DA SOLE CON IL SUPERBONUS

È bene ricordare il bonus tende da sole può rientrare anche tra i lavori di schermatura del Superbonus, nel momento in cui si procede a uno dei lavori previsti da questa misura per la riqualificazione energetica. Si tratta di lavori di ristrutturazione che mirano a migliorare la condizione energetica dell’immobile, per renderlo più sostenibile a livello ambientale ed economico. Sono inclusi lavori d’isolamento termico, sostituzione degli impianti di climatizzazione e lavori per la riduzione del rischio sismico.

Mentre il bonus tende normalmente arriva al 50% di detrazione delle spese, con questo sistema si arriva al 90% o al 110% (a seconda della categoria dei richiedenti secondo le nuove regole 2023) nel caso in cui rientri nei lavori trainanti del Superbonus. In ogni caso per richiedere questa agevolazione fiscale è necessario conservare i documenti che attestino i lavori svolti, e comunicarne all’ENEA lo svolgimento.

BONUS TENDE DA SOLE, COME RICHIEDERLO

Per ottenere il bonus tende da sole 2023 va presentata online una comunicazione all’ENEA, tramite il sito web dell’Agenzia, effettuando l’accesso all’Area Utenti e trasmettendo la scheda descrittiva dell’intervento, entro 90 giorni dalla data fine dei lavori o di collaudo delle opere.

Si tratta della comunicazione obbligatoria che serve poi per ottenere la detrazione in sede di dichiarazione dei redditi, da presentare tramite il modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico).

In presenza d’impianto di climatizzazione estiva, dovrà essere valutato il risparmio di energia primaria non rinnovabile conseguito con la schermatura solare.

Può essere usata l’applicazione ShadoWindow messa a disposizione gratuitamente da ENEA in questa sezione, previa registrazione.

Nel caso di impianti di climatizzazione invernale, dovrà essere valutato il risparmio di energia primaria non rinnovabile conseguito con le chiusure oscuranti.

A questo scopo ENEA mette a disposizione gratuitamente l’applicazione Chiusure oscuranti in questa pagina.
 

DOCUMENTI DA CONSERVARE

Chi vuole ottenere il bonus tenda da sole 2023 deve effettuare pagamenti tracciabili, utilizzando carte di credito o debito, o bonifici bancari o postali. Tali documenti vanno conservati, infatti, insieme anche ai documenti di tipo tecnico e amministrativo relativi agli interventi effettuati.

DOCUMENTI TECNICI

1

SCHEDE

• stampa originale della scheda descrittiva dell’intervento, riportante il codice CPID assegnato dal sito ENEA, firmata dal soggetto beneficiario;

• schede tecniche dei componenti e marcatura CE, con relative dichiarazioni di prestazione (DoP);

2

ASSEVERAZIONE

• asseverazione, redatta da un tecnico abilitato, ai sensi dell’articolo 8 Decreto Interministeriale del 6 agosto 2020, comprensiva del computo metrico, che attesti i requisiti e il rispetto dei costi massimi specifici unitari previsti dal Decreto. Nei casi in cui non è obbligatorio il deposito in Comune della relazione tecnica di cui all’articolo 8 del Decreto Legislativo 192 del 2005, per gli interventi con data d’inizio lavori antecedente il 6 ottobre 2020, l’asseverazione può essere sostituita da una certificazione del fornitore, produttore, assemblatore che attesti il rispetto dei requisiti tecnici. In ogni caso, al fine della valutazione delle prestazioni per le chiusure oscuranti è indicato il valore della resistenza termica supplementare o addizionale, valutata secondo la UNI EN 13125 e per le schermature solari è indicato il fattore di trasmissione solare totale valutato secondo la UNI EN 14500;

DOCUMENTI AMMINISTRATIVI

3

ATTESTAZIONI

• attestazioni di prestazione per il fattore di trasmissione solare totale, calcolato secondo la UNI EN 14500 per le schermature solari e/o della resistenza termica supplementare calcolata secondo la UNI EN 13125 per le chiusure oscuranti con timbro e firma del produttore o rivenditore.

Per le attestazioni, possono essere usate anche le indicazioni delle applicazioni ShadoWindow e Chiusure oscuranti.

I documenti relativi alle coperture installate vanno conservati per almeno 5 anni.

1

APPROVAZIONI

• Delibera assembleare di approvazione di esecuzione dei lavori e tabella millesimale di ripartizione delle spese nel caso d’interventi sulle parti comuni condominiali;

• Dichiarazione del proprietario di consenso all’esecuzione dei lavori, nel caso gli interventi siano effettuati dal detentore dell’immobile;

1

FATTURE & BONIFICI

• Fatture relative alle spese sostenute, ovvero documentazione relativa alle spese il cui pagamento non possa essere eseguito con bonifico, e per gli interventi su parti comuni condominiali dichiarazione dell’amministratore del condominio che certifichi l’entità della somma corrisposta dal condomino;

• Ricevute dei bonifici (bancari o postali dedicati ai sensi della Legge 296 del 2006) recanti la causale del versamento, con indicazione degli estremi della norma agevolativa, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero e la data della fattura e il numero di partita IVA o il codice fiscale del soggetto destinatario del singolo bonifico;

1

ENEA

• Stampa della e-mail inviata dall’ENEA contenente il codice CPID che costituisce garanzia che la scheda descrittiva dell’intervento è stata trasmessa.

RIASSUNTO DEI REQUISITI PER DETRAZIONE ECOBONUS

Vi ricordiamo che le tende da sole interamente nuove potrebbero rientrare nella detrazione per ecobonus 50%, se realizzate con le seguenti caratteristiche:

1

LA POSIZIONE

La posizione della tenda risulti a sud, sud-est o sud-ovest, est, ovest,

2

IL FISSAGGIO

Il fissaggio della schermatura solare deve essere solidale all’involucro

3

INSTALLAZIONE

La schermatura deve essere installata a protezione di una superficie vetrata

4

CARATTERISTICHE

La schermatura deve essere mobile e tecnica

5

PAGAMENTI & DETRAZIONI

Bonifici parlanti specifici per ecobonus 50% (detrazione l.296/06 e succ.mod.), per fattura da noi emessa.

Portare documentazione (fatture, ricevuta dei bonifici, approvazione enea…) in detrazione nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo, per un rimborso pari al 50% che avviene in 10 anni

6

REGISTRAZIONE

Registrazione a vostro carico sul sito specifico dell’enea per richiesta ecobonus, con inserimento dati da noi riportati in fattura e dati personali, (per questa operazione si ha tempo 90 giorni dalla data di fine lavori)